“L’arte è sempre inutile” (Oscar Wilde).
Il grande scrittore intendeva che l’arte nasce al di fuori di una finalità pratica, “utile”, ma da un’impulso naturale motivato dalla stessa creatività.
Non ci siamo mai posti il problema di cosa ci “servisse” fare, ma di ciò che desideravamo fare: la musica che avremmo voluto poter sentire, e l’abbiamo creata. Così, il pubblico ha riempito i teatri in cui andavamo in scena, il cinema ha richiesto le nostre note e i nostri suoni, la danza si è mossa con noi, e questo ci ha fatti sentire utili.
Utili quanto lo studio, l’impegno e la dedizione che ci porta a voler costantemente migliorare e, sotto la guida di Filippo Lui, esplorare le vie della musica, i suoi linguaggi, la sua forza rappresentativa. Abbiamo molto da raccontarvi e lo facciamo con i nostri concerti. E siccome crediamo che l’arte sia una grande storia e che gli artisti debbano avere sempre molte storie da raccontare, lasciamo che siano i nostri sogni a dirci cosa e come creare la musica che diamo a voi.